Gambia, tre anni dopo
Il bilancio sul nuovo governo di Adama Barrow e sull’economia del paese, le recenti proteste e la diaspora in Italia: il Gambia, tre anni dopo la fine della dittatura. Il dossier su Nigrizia.
Per una buona parte di cittadini gambiani tre anni sono abbastanza. Per lo meno sufficienti per farne il nome e lo slogan di un movimento: three years Jotna. Il 17 dicembre 2019 – ma anche nei mesi precedenti è stato proprio questo lo slogan dei partecipanti alla protesta vicino alla capitale Banjul, che chiedevano e chiedono una cosa chiara: le dimissione del presidente Adama Barrow. I promotori di tale iniziativa hanno lanciato la campagna quando Barrow, nell’aprile scorso, ha dichiarato di non volersene andare allo scadere dei tre anni di governo – come invece si era impegnato a fare il 17 gennaio 2017, quando aveva accettato un mandato presidenziale di transizione – annunciando l’intenzione di mantenere il mandato di cinque anni. Continua a leggere il dossier su Nigrizia
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